COPPA ECCELLENZA- PROMOZIONE 2017


ROTALIANA – MORI S.STEFANO 1-0

 

RETI: 29’ st Dalla Valle (R)

ROTALIANA: Torcasio, Conci F. (32’ st Biaggini), Rizzi, Zentil, De Simone, Navarro, Dalla Valle, Dauti, Perri, Nervo (24’ st Conci G.), Formolo (44’ st Callovini). All. Baldo

MORI S.STEFANO: Berté, Pozza, Addeo (43’ st Salvetti), Dal Fiume S., Libera, Pedrotti (31’ st Guzzo), Marzocchella, Mutinelli (26’ st Cristelotti), Cerda (36’ st Doda), Simonini, Cescatti (14’ st Benedetti). All. Zoller

ARBITRO: Ramanzini di Trento (El Hadi di Rovereto e Mouizina di Trento)

NOTE: ammoniti Benedetti (M), Marzochella (M), Torcasio (R)

 

TRENTO – Storico trionfo per la Rotaliana che nella neve del Briamasco si impone grazie al gol di Dalla Valle, che si conferma ancora una volta giocatore decisivo. Fondamentale per il successo anche la parata dell’esperto Torcasio.

Onore comunque alla giovanissima formazione di mister Zoller (sette gli “under” in campo) che ha ben figurato.

 

Il terreno di gioco non facilita le combinazioni palla a terra, ma la gara è godibile. Si parte subito forte e Perri dopo pochi secondi cerca di sorprendere Bertè concludendo da fuori, senza però trovare la porta. Rispondono i tricolori con Mutinelli che sugli sviluppi di una punizione riesce a calciare, ma la sfera è preda del portiere. Altro giro di lancette e Federico Conci crossa dalla destra pescando sul lato opposto Nervo che ci prova prima di piede e poi di testa, con il numero uno avversario attento in entrambe le occasioni.

Con il passare dei minuti l’incontro rimane equilibrato e combattuto, ma occorre attendere la mezz’ora per vedere un altro tiro verso lo specchio: piazzato da lontano di Cerda, nessun problema per Torcasio. Brividi per il Mori, invece, al 41’, con l’apertura per Dalla Valle che riceve, accelera, vince il duello con Cescatti e serve al limite dell’area Formolo che si crea il varco e di potenza alza di poco sopra la traversa. A ridosso del riposo traversone dello stesso Formolo per la testa di Nervo, ma Cescatti ribatte.

Dopo il riposo il copione non cambia. Al 6’ angolo in favore della Rotaliana, dalla bandierina Nervo pennella per lo stacco di De Simone che non inquadra il bersaglio. Cinque minuti più tardi è ancora la squadra guidata da Baldo a farsi vedere in avanti: Nervo si libera sulla trequarti e con il destro spedisce a lato. Al quarto d’ora ottima ripartenza in velocità del Mori Santo Stefano orchestrata da Simonini e Cerda, assist al centro per Marzochella e provvidenziale chiusura di Biaggini che sventa la minaccia. Trascorrono cento secondi e Simonini si inventa un bel tiro che termina non lontano dall’incrocio. Quando stiamo per entrare nel quarto d’ora conclusivo, il punteggio è ancorato allo 0-0, ma al 29’ arriva la svolta: la retroguardia moriana allontana, la Rotaliana alimenta l’azione con un rilancio in direzione del neo entrato Gianmaria Conci che di testa innesca Nicola Dalla Valle, bravissimo nell’incunearsi tra Benedetti e Addeo e ad infilare l’incolpevole Berté da posizione ravvicinata.

Nel finale aumentano gli spazi, con il Mori costretto a gettarsi in avanti alla ricerca del pari. L’undici di Mezzolombardo controlla bene e al 39’ ci prova Dauti, ma la sfera è deviata e finisce in corner. A tre minuti dal triplice fischio serve tuttavia un intervento prodigioso di Torcasio per blindare la vittoria: Simonini dalla sinistra mette in mezzo e l’estremo difensore dei biancoazzurri salva con un riflesso sul tocco di Guzzo. È l’ultima emozione del match che premia dunque l’attuale capolista della Promozione.


Il Presidente del CPA Trento Ettore Pellizzari, il vice Presidente Renzo
Rosà e il Consigliere Giorgio Barbacovi hanno premiato la Rotaliana
consegnando il trofeo al capitano Daniele De Simone.

Sabato 16 a Laives andrà in scena la Finale Regionale della Coppa che si disputerà tra San Giorgio e Benacense. I biancoverdi di Riva del Garda partecipano in quanto unica formazione trentina di Eccellenza approdata in semifinale, mentre i pusteresi hanno superato la Virtus Bolzano prevalendo 5-3 ai calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi senza reti.