RIUNIONE PLENARIA DELLE SOCIETÀ AFFILIATE: DATI E NOVITÀ

Sala del Centro Sportivo “Trilacum”
stracolma per la Riunione Plenaria delle società affiliate. Inizio dedicato al
calcio femminile, con la parola a Ida Micheletti, Consigliere del CPA, che si è
detta innanzitutto orgogliosissima del risultato ottenuto dalla Nazionale
Italiana ai Mondiali. È stata poi enunciata la distinzione tra la  Divisione Calcio Femminile e la Lega
Dilettanti che si occupa dei campionati di livello inferiore e sul tema è
intervenuto anche il professor Alberto Zanutto, che ha condotto una ricerca in
materia, esplorando il mondo ancora poco conosciuto delle donne che praticano
il calcio. In base agli studi di Zanutto è emerso che i numeri sono ancora
ridotti e che persistono svariati pregiudizi e stereotipi da confutare. Le
difficoltà che incontrano le ragazze non riguardano inoltre la pratica della
disciplina in sé, bensì carenze di tipo associativo e organizzativo, senza
dimenticare la mancanza di risorse e visibilità.

Il Presidente Ettore Pellizzari e
il Consigliere Responsabile per il SGS Giorgio Barbacovi hanno in seguito
illustrato i traguardi raggiunti dal “Progetto Rete!”, con la vittoria trentina
nel torneo riservato ai
ragazzi accolti nei centri Sprar di tutto il territorio italiano.

Si è passati quindi alla presentazione delle principali
novità della stagione 2019-2020 che prende ufficialmente il via oggi 1 Luglio.
Il
Presidente del Comitato Provinciale dell’AIA, Ing. Giorgio Daprà,
ha aiutato a chiarire le più significative variazioni a livello regolamentare
che potete trovare nel riepilogo sottostante.

In chiusura si è passati alla
premiazione delle compagini che hanno primeggiato
nelle graduatorie della “Coppa Disciplina” e di quelle che hanno vinto i
Campionati e non sono state premiate sul campo.

Presenti
alla serata pure il Vice Presidente Vicario del CPA Paolo Guaraldo, il Vice
Presidente Renzo Rosà, i Consiglieri Marco Rinaldi, Stefano Grassi e Silvano
Webber, il Segretario Roberto Bertelli, la responsabile amministrativa Fiorenza
Corradini e Paolo Visintini.

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Tutte le FOTO disponibili sulla pagina Facebook LND Trento: https://www.facebook.com/lndtrento/posts/2724149537617772?__tn__=K-R

Alcune novità per la Stagione Sportiva 2019/2020

       
il
calciatore sostituito dovrà uscire dal campo dal lato della linea perimetrale
del campo a lui più vicina nel momento della sostituzione

contemporaneamente all’entrata in campo del sostituto che entrerà come al
solito all’altezza della linea centrale del campo sul lato delle panchine.

 

       
Dopo il calcio di rinvio non è necessario che il pallone esca dall’area per
essere toccato da un secondo calciatore

 

       
I
calciatori in lista possono svolgere la funzione di assistente di linea (di
parte)

dell’arbitro e successivamente
partecipare alla gara in sostituzione di altro calciatore.

 

       
Le gare sospese
per maltempo o altro, che non sia per provvedimento disciplinare, verranno recuperate solamente per il
minutaggio non disputato
riprendendo dal minuto di gara della sospensione.
Non per le gare del Settore Giovanile per le quali probabilmente la medesima norma
entrerà in vigore dalla stagione 2020/2021.

 

       
È stata introdotta la norma per cui il calciatore che
cessa l’attività intraprendendo quella di arbitro
può tornare a fare il calciatore
con il consenso della Società originaria
di appartenenza (prima non era possibile e chi da calciatore passava a fare
l’Arbitro non poteva più tornare a fare il calciatore).

 

       
Come ampiamente dibattuto nei mesi scorsi per le Società
di Eccellenza e di Promozione dei CPA di Trento e di Bolzano l’obbligo dei giovani in campo durante le
gare è limitato ad uno: nato dopo 1/1/2000 per la Promozione, nato dopo
1/1/2001 per l’Eccellenza.

 

       
Alla luce del progetto LND di valorizzazione dei giovani
nei campionati di Eccellenza e di
Promozione
, che prevede un premio in denaro, verrà fatta una valutazione
dai CPA di Trento e di Bolzano per l’introduzione dei Play Out con la finalità di limitare possibili speculazioni.

 

       
Entra in vigore la norma che obbliga l’allenatore
patentato anche nell’Under 15 provinciali, quindi per tutte le categorie giovanili agonistiche è obbligo avere
l’allenatore abilitato
. Dalla stagione 2020/2021 anche per tutte le
categorie dell’attività di base vi sarà l’obbligo. La LND è d’accordo ma nello
stesso tempo è impegnata a risolvere le problematiche di carattere economico
che assillano le Società anche per i costi degli allenatori e per situazioni di
difficoltà anche a prescindere dagli aspetti economici. Ragionevolmente si chiederanno le deroghe necessarie.

 

       
I corsi
per gli allenatori cambieranno format
; non ci sarà più il corso per
allenatori UEFA B il cui titolo abilita ad allenare dalla serie D in giù
comprese le squadre del Settore Giovanile. Per diventare allenatori UEFA B
d’ora in poi sarà necessario acquisire l’abilitazione al corso UEFA C, che
abilita per allenare le squadre del Settore Giovanile e il corso di Allenatore
Dilettante regionale che abilita ad allenare dalla Promozione in giù le squadre
dilettantistiche.  Chi avrà acquisito le
due abilitazioni sarà automaticamente, di conseguenza, allenatore UEFA B.

 

       
Il
vincolo sportivo per i calciatori dilettanti
deve essere confermato nell’attuale
normativa, al massimo ridotto di un anno, dagli over 25 agli over 24. Quindi il
nuovo Statuto della FIGC che il Commissario ad Acta sta predisponendo per
corrispondere ai nuovi principi informatori del CONI non dovrà mettere
ulteriormente in difficoltà le Società dilettantistiche cambiando la normativa
sul vincolo.

 

       
È
cambiato l’Art. 96 delle NOIF, Premio di preparazione.
Ora si
terranno in considerazione le ultime tre Società (anziché due) che negli ultimi
cinque anni (anziché tre) avranno avuto tesserato il giovane calciatore prima
del vincolo pluriennale. Per ogni annualità di formazione verrà riconosciuto un
quinto dell’importo complessivo del “Premio” sulla base della valorizzazione
stabilita dalla FIGC.

 

       
Per quanto riguarda la formazione dei gironi di 1^ e di 2^ categoria, argomento sempre
molto sentito, Il Consiglio Direttivo del CPA di Trento sta valutando di
cambiare rispetto agli assetti delle stagioni precedenti, consentendo un
rimescolamento che consenta confronti con Società diverse rispetto ai
campionati precedenti. In questa eventualità verranno comunque esclusi
inserimenti nello stesso girone di squadre territorialmente agli antipodi.

 

       
È stato ufficializzato il nuovo Codice di Giustizia
Sportiva della FIGC. Rispetto al precedente si segnala, fra l’altro, la
riduzione dei tempi per i ricorsi da sette a cinque giorni sia in primo che in
secondo grado.

 

       
Rispetto alla normativa precedente è stata introdotta una
modifica per quanto le rinunce alle gare; l’esclusione dal campionato avverrà
dopo la seconda rinuncia mentre prima avveniva dopo la quarta.